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17.03.2023

Nuovo paradigma di industria 4.0


L’obiettivo della nuova Industria 4.0 è migliorare la competitività delle aziende attraverso lo sviluppo di soluzioni ad alto tasso digitale per pianificare la produzione utilizzando capacità predittive, aumentare l’indice di produttività, ridurre il time to market e i consumi, favorendo la nascita di nuovi modelli di business sostenibili ed as a service.
In particolar modo, le nuove tecnologie digitali avranno un impatto profondo nell’ambito di quattro direttrici di sviluppo. La prima riguarda sicuramente  l’utilizzo dei dati, in termini di potenza di calcolo e connettività, e si declina, a seconda dei casi, in big data, open data, Internet of Things, machine-to-machine e cloud computing per la centralizzazione delle informazioni e la loro conservazione. La seconda è quella degli analytics: una volta raccolti i dati, bisogna, a partire da questi, ricavarne valore. Oggi solo l’1% dei dati raccolti viene utilizzato dalle imprese, che potrebbero invece ottenere vantaggi a partire dal “machine learning”, dalle macchine cioè che perfezionano la loro resa “imparando” dai dati via via raccolti e analizzati.La terza direttrice di sviluppo è l’interazione tra uomo e macchina, che coinvolge le interfacce “touch”, sempre più diffuse, e la realtà aumentata. Infine, c’è tutto il settore che si occupa del passaggio dal digitale al “reale” e che comprende la manifattura additiva, la stampa 3D, la robotica, le comunicazioni, le interazioni machine-to-machine e le nuove tecnologie per immagazzinare e utilizzare l’energia in modo mirato, razionalizzando i costi e ottimizzando le prestazioni.
 
Gli effetti della quarta rivoluzione industriale sul mercato del lavoro
Esperti e osservatori stanno cercando di capire come cambierà il lavoro, quali saranno le nuove professionalità necessarie e quali invece presto potrebbero scomparire. Dalla ricerca “The Future of the Jobs“, presentata al World Economic Forum 2016, è emerso che, nei prossimi  anni, fattori tecnologici e demografici influenzeranno profondamente l’evoluzione del mercato del lavoro. Alcuni aspetti (come la tecnologia del cloud e la flessibilizzazione del lavoro) stanno influenzando le dinamiche già adesso e lo faranno ancora di più nei prossimi 2-3 anni. L’effetto sarà la creazione di 2 nuovi milioni di posti di lavoro, ma contemporaneamente la scomparsa di 7, con un saldo netto negativo di oltre 5 milioni di posti di lavoro.  A livello di gruppi professionali le perdite si concentreranno nelle aree amministrative e della produzione: rispettivamente 4,8 e 1,6 milioni di posti distrutti. Secondo la ricerca compenseranno parzialmente queste perdite l’area finanziaria, il management, l’informatica e l’ingegneria.
 
Digital twin come paradigma della nuova Industry 4.0
Un gemello digitale è una replica virtuale di risorse fisiche, potenziali ed effettive equivalenti a oggetti, processi, persone, luoghi, infrastrutture, sistemi e dispositivi.
L’obiettivo è quello di creare una light-off factory, ovvero una fabbrica completamente automatizzata. L’idea è progettarla in logica digital twin, avere una rappresentazione virtuale che consenta la simulazione del layout, in termini di macchinari e di processo. Una volta individuato, il modello della fabbrica prototipo sarà poi esportabile e ripetibile in altre aree del mondo dove l’azienda è presente con propri siti produttivi.
 
La fabbrica non è più una riserva protetta
Secondo i labs della multinazionale americana Fortinet, nel primo semestre del 2022 sono stati oltre 430mila gli attacchi informatici che hanno avuto come bersaglio le aziende manifatturiere. Diventa quindi importante monitorare il traffico Industrial Iot analizzando tutti i protocolli attraverso i quali avviene tutta la movimentazione dei dati. I device di cybersecurity, tipicamente gateway/router, vengono costantemente aggiornati con patch software eliminando il pericolo che possano diventare una porta di accesso per un attacco.
Stormshield, società del gruppo Airbus, si occupa di cybersecurity dal 1998, individuando gli strumenti utili a minimizzare o eludere gli attacchi informatici. Il primo oggetto da inserire all’interno della rete Ot è il gateway di security, affiancato anche da un servizio di “incident response” che permette di effettuare una vera e propria analisi dell’attacco subito, suggerendo processi e procedure per un ripristino delle attività.
Attraverso investimenti e acquisizioni negli ultimi anni anche Rockwell, società statunitense di automazione e information technology, ha consolidato l’offerta di cybersecurity con soluzioni e servizi di sicurezza industriali end-to-end pienamente integrati in tutti i processi manifatturieri, a partire dall’individuazione delle minacce mediante la risposta e la risoluzione degli incidenti di sicurezza informatica.
 
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