Agrivoltaico: un percorso green con STI Engineering

Affrontare le sfide ambientali è spesso un compito complesso e ricco di sfaccettature. Nel contesto italiano, ciò diventa particolarmente evidente quando si esaminano due aspetti fondamentali. Il primo riguarda gli ambiziosi obiettivi della nazione in materia di energie rinnovabili, mentre il secondo riguarda l'impronta energetica delle infrastrutture energetiche verdi.

L'Italia ha fissato un solido obiettivo per le energie rinnovabili che mira a mettere in rete 70 GW di nuova energia da fonti rinnovabili, prevalentemente fotovoltaiche ed eoliche, entro il 2030. Questo obiettivo è in linea con l'impegno del Paese a ridurre le emissioni di carbonio e a passare a fonti energetiche più sostenibili, nell'ambito della più ampia strategia di lotta al cambiamento climatico. Il raggiungimento di questo obiettivo modificherebbe radicalmente il panorama energetico italiano, portando a una sostanziale riduzione delle emissioni di gas serra e del consumo di combustibili fossili.

D'altra parte, sono innegabili i costi ambientali associati alla proliferazione delle tecnologie per le energie rinnovabili. Come indicato nel rapporto sul consumo di suolo 2021 dell'Ispra, l'installazione di impianti fotovoltaici a terra ha comportato il consumo di 179 ettari di terreno in Italia solo nel 2020. Si tratta di una quantità significativa di terreno, che altrimenti avrebbe potuto essere utilizzato per l'agricoltura, la conservazione della biodiversità o altri scopi.

Questo sfruttamento del suolo solleva interrogativi sulle migliori modalità per bilanciare l'urgente necessità di energia rinnovabile con il compito altrettanto vitale di preservare il territorio e mantenere la salute dell'ecosistema. Diventa quindi sempre più importante esplorare soluzioni innovative come l'agrivoltaico, che può offrire un percorso promettente per armonizzare queste esigenze apparentemente in competizione: la produzione di energia rinnovabile e la conservazione del territorio.

L'agrivoltaico rappresenta un'innovazione nel campo delle energie rinnovabili e presenta potenziali soluzioni agli attuali dilemmi ambientali. Creando una sinergia unica tra la generazione di energia solare e l'agricoltura, l'agrivoltaico è in grado di mitigare gli effetti dannosi del cambiamento climatico sull'agricoltura. Allo stesso tempo, contribuisce a preservare la biodiversità e a sviluppare nuove opportunità per le comunità e le imprese locali. Il sistema agrivoltaico ha una duplice funzione: non solo come fonte di energia rinnovabile, ma anche come strumento pratico per l'agricoltura moderna.

Il concetto di agrivoltura è relativamente semplice ma rivoluzionario. Questo approccio prevede l'installazione di pannelli solari su terreni agricoli attivi, con le attività agricole che si svolgono tra le strutture che sostengono i pannelli. Questo sistema consente alle aziende agricole di generare elettricità e allo stesso tempo di produrre generi alimentari, ottimizzando l'uso delle risorse del territorio.

I sistemi agrivoltaici possono essere dotati di sensori ambientali, segnando un passo significativo verso l'agricoltura di precisione e la digitalizzazione. Questi sensori forniscono dati in tempo reale sull'umidità del suolo, sulla temperatura e su altri parametri cruciali, consentendo agli agricoltori di prendere decisioni consapevoli e di ottimizzare la resa dei raccolti.

I vantaggi dell’agrivoltura diventano più evidenti se si considerano gli effetti su colture specifiche. Alcuni studi hanno dimostrato che alcuni ortaggi a foglia e a radice, se coltivati in un contesto agrivoltaico, possono aumentare la loro resa tra il 20% e il 60%. Questo aumento di produttività può essere attribuito all'esposizione ottimizzata alla luce solare e al microclima creato dai pannelli solari.

Un altro vantaggio fondamentale dell'agrivoltura è il suo potenziale di risparmio idrico. I pannelli solari forniscono un'ombreggiatura parziale alle colture sottostanti, riducendo l'evaporazione dell'acqua e diminuendo così la necessità di irrigazione fino al 20%. Questo può essere un vantaggio significativo, soprattutto nelle regioni in cui l'acqua è una risorsa scarsa.

Oltre ai vantaggi per la resa delle colture e la conservazione dell'acqua, l'agrivoltaico crea anche un ambiente favorevole agli insetti impollinatori. Le piante foraggere, aromatiche e medicinali coltivate nello spazio sotto e intorno ai pannelli forniscono un habitat ideale per questi impollinatori. Questa coesistenza armoniosa favorisce la conservazione della biodiversità, sottolineando ulteriormente il ruolo dell'agrivoltaico nella promozione di un ecosistema sostenibile ed equilibrato.

STI Engineering, attiva nel mercato delle energie rinnovabili e del Food&Beverage, riconosce i potenziali vantaggi dell'agrivoltaico. Il nostro obiettivo è assistere i nostri clienti durante tutto il processo, giustamente descritto come "dalla fattoria alla tavola". Sfruttando la nostra esperienza nel settore digitale, abbiamo gli strumenti per monitorare attivamente le condizioni del suolo, compresi i livelli di umidità e la produttività prevista. Questa iniziativa allinea il mondo dell'agricoltura allo scenario dell'Industria 4.0. Attraverso il nostro lavoro nell'agrivoltaico, STI Engineering spera di contribuire a un futuro energetico sostenibile. 

STI Engineering, con una forte presenza sia nel mercato delle energie rinnovabili che in quello del Food & Beverage (F&B), riconosce le promettenti possibilità che l'agrivoltaico offre per un futuro sostenibile. Ci impegniamo a utilizzare la nostra esperienza nel settore per supportare i nostri clienti in ogni fase, concretizzando il concetto di "dalla fattoria alla tavola".

Come azienda che comprende l'importanza delle pratiche sostenibili, crediamo fermamente nel potenziale dell'agrivoltaico per creare una sinergia tra il settore delle energie rinnovabili e l'agricoltura. Questo approccio innovativo non solo sostiene la generazione di energia e la produttività agricola, ma è anche in linea con la nostra missione di contribuire a un futuro più sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico.